Descrizione
“Le strade della nostra medina, invece, erano strette, buie e a serpentina – così tortuose che in quelle spire le auto non potevano entrare – e gli stranieri che avessero osato avventurarsi non avrebbero trovato il modo di venirne fuori.”
Fatema Mern
Così la scrittrice marocchina nel suo libro “La terrazza proibita” descrive la medina di Fez, un vero dedalo di stradine che non hanno perso il loro fascino originale con i balconi di legno, i vecchi palazzi, le moschee, le madrase (scuole coraniche) e le famosissime concerie. La medina di Fez, la più grande al mondo con circa 9000 vicoli, è stato il primo sito del Marocco ad essere riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Capitale culturale e spirituale del Marocco, sede di una delle più antiche università del mondo, ha perso il primato politico a favore di Rabat, attuale capitale, nel 1912.
Partendo da Fez raggiungeremo Chefchouen (conosciuta anche come Città Blu). Arroccata sulle montagne del Rif, questa bellissima cittadina è caratterizzata da una medina con le case completamente dipinte di azzurro. Potrete perdervi nelle sue stradine (tutte in salita!!!), curiosare nei suoi numerosissimi negozi e mangiare in uno degli innumerevoli ristoranti.
Il giorno dopo sulla strada di ritorno a Fez, partendo la mattina, è possibile programmare 2 soste per visitare il sito archeologico di Volubilis e la vicina città sacra di Moulay Driss Zerhoun oppure Meknes, una delle 4 città imperiali del Marocco.
Il tour include
Il tour non include
Scriveteci e raccontateci cosa avete in mente, potremo consigliarvi l’itinerario più adatto per il periodo scelto!